A chi è rivolto
A tutti gli aventi diritto
Come fare
L’assegnazione è effettuata mediante la procedura informatica di cui all’articolo 24, comma 6, della legge regionale sulla base degli abbinamenti tra i richiedenti inseriti in graduatoria e gli alloggi disponibili, tenuto conto della composizione dei nuclei familiari e delle caratteristiche degli alloggi, nel rispetto dei seguenti parametri:
Num. componenti Sup. utile minima Sup. utile massima Num. camere massimo
1 28 45 1
2 45,01 65 2
3 65,01 75 2
4 75,01 80 3
5 80,01 95 3
6 o più oltre 95 4 o più
Nell’assegnazione effettuata secondo i parametri di cui al comma 2, dovranno essere altresì tenuti in considerazione, di norma, i seguenti criteri:
a) alloggio con una camera da letto: 1 persona oppure una coppia (coniugi o coppia conviventi);
b) alloggio con due camere da letto: due persone se composto da adulto con figlio/a oppure composto da due persone adulte non coppia convivente, oppure tre persone se inferiore a mq 65 utili oppure quattro persone se superiore a mq 65 utili;
c) alloggio con tre camere da letto: quattro persone se superiore a mq 65 utili ed inferiore a mq 80, oppure cinque o più persone.
Cosa serve
Nell’assegnazione effettuata secondo i parametri di cui al comma 2, dovranno essere altresì tenuti in considerazione, di norma, i seguenti criteri:
a) alloggio con una camera da letto: 1 persona oppure una coppia (coniugi o coppia conviventi);
b) alloggio con due camere da letto: due persone se composto da adulto con figlio/a oppure composto da due persone adulte non coppia convivente, oppure tre persone se inferiore a mq 65 utili oppure quattro persone se superiore a mq 65 utili;
c) alloggio con tre camere da letto: quattro persone se superiore a mq 65 utili ed inferiore a mq 80, oppure cinque o più persone.
Cosa si ottiene
L’assegnazione dell’alloggio
Casi particolari
Qualora fossero disponibili per l’assegnazione più alloggi idonei al nucleo familiare avente diritto, dovrà essere tenuta altresì conto la condizione economica del medesimo in relazione al canone ed alle spese accessorie.
Possono essere effettuate assegnazioni in deroga ai parametri del presente articolo nei casi di presenza di handicappati gravi o di particolari condizioni degli assegnatari oppure nelle ipotesi di eventuali richieste di cambio dell’alloggio al momento dell’assegnazione, purché la deroga consenta, a giudizio dell’ente proprietario o delegato, soluzioni valide ai fini della razionalizzazione dell’uso del patrimonio pubblico.